League of Legends, gioco di strategia

È un gioco online del genere MOBA sviluppato e pubblicato da Riot Games per Microsoft Windows e macOS. Nel novembre 2011 ha più di 70 milioni di registrazioni e 12 milioni di giocatori al giorno, in grado di quintuplicare la base di utenti in 4 mesi. Nel Gennaio 2014 più di 67 milioni di giocatori giocano ogni mese, 27 milioni di persone giocano ogni giorno, e oltre 7,5 milioni nelle ore di punta. È disponibile in più lingue, come l’inglese (la lingua principale), il tedesco, il russo e anche l’italiano. Fu inizialmente annunciato il 27 ottobre 2008 e poi pubblicato il 27 ottobre 2009. Il gioco rimase in closed beta dal 10 aprile 2009 fino al 12 ottobre 2009. Successivamente venne messo in open beta, fino al momento della sua uscita. 

I giocatori sono divisi in 2 team composti da 3 o 5 campioni, in base alla mappa di gioco scelta. Ogni team inizia ai lati opposti di una mappa, vicino a quello che è chiamato Nexus. Una partita è vinta quando il Nexus degli avversari è distrutto o quando il team avversario si arrende. Per distruggere un Nexus ogni team deve farsi strada distruggendo una serie di torri denominate Turrets, le quali sono posizionate lungo le corsie principali per entrambe le basi, dette Lane, in modo da rallentare l’avanzata dei Minion (piccoli PNG che vengono creati ogni 30 secondi e che attaccano l’altro team) e dei campioni avversari.
Durante lo svolgimento della partita ogni giocatore deve guadagnare livelli e oro dall’uccisione dei campioni, dei minions e sconfiggendo i mostri neutrali, alcuni dei quali alla morte garantiscono dei potenziamenti detti Buff. Con l’oro guadagnato è possibile acquistare degli Item, ovvero oggetti da equipaggiare al fine di migliorare le caratteristiche del proprio campione.
In League of Legends il campione inizia il match al livello 1 per arrivare fino al livello 18. Ogni passaggio di livello, oltre a migliorare le statistiche complessive del personaggio, permette di potenziare di un grado una delle 4 abilità disponibili. Solitamente l’abilità più potente, detta Ultimate, è disponibile a partire dal sesto livello. Inoltre è presente anche un livello relativo all’account del giocatore, che fino all’inizio della preseason 8 poteva spaziare dall’1 al 30, il quale permetteva di sbloccare bonus aggiuntivi, nello specifico slot per le rune, e abilità dette Mastery, ed era utile ai fini del match-making durante l’avvio di una partita. Come detto in precedenza all’inizio della preseason 8 a novembre 2017 sono state fuse le rune e le maestrie, rendendole gratis e complete già al livello 1 ed, inoltre, sbloccando il livelli all’infinito. Alla fine di ogni match vengono assegnati dei punti esperienza, per aumentare il livello del giocatore, e dei particolari punti, chiamati BL, abbreviazione di Blu Essence, necessari per l’acquisto di nuovi campioni da usare nelle partite successive. I campioni possono essere sbloccati anche grazie ai Riot Points, detti più comunemente RP, acquistabili nello shop online del gioco tramite pagamento con soldi reali. Inoltre i Riot Points permettono l’acquisto di Skin, aspetti diversi di un campione, che non influenzano le statistiche di quest’ultimo in gioco.

In conclusione per iniziare a giocare chiunque, ovviamente deve possedere un computer più o meno opportuno al gaming: se si vogliono avere buone prestazioni al livello di Ping (un sistema per reti di computer usato per misurare il tempo, espresso in millisecondi, impiegato da vari tipi informazioni a raggiungere un dispositivo di rete e a ritornare indietro all’origine) bisogna avere una connessione stabile che permetta al giocatore di non subire dei lag (ritardo nello scambio di dati tra due computer). Mentre se si vogliono avere prestazioni buone a livello di Fps (frame per seocndo) bisogna avere un buon computer con una buona scheda video e che regga la grafica del gioco e che permetta al giocatore di avere un’esperienza di gioco piacevole.

Giuseppe Borsellino (Krakep)

 

Videogiochi, League of legends

Videogiochi, ai giorni nostri grazie alla tecnologia che ha preso il sopravvento, qualsiasi oggetto di qualunque categoria ne possiede al suo interno; l’esempio più comune di tecnologia, che ormai è in mano a chiunque, è lo SmartPhone: ideato per essere un telefono cellulare con capacità di calcolo, di memoria e di connessione dati, si è sviluppato fino a diventare lo smartphone che noi tutti conosciamo. Non solo esso ma anche i computer che grazie a importanti progressi nel campo dell’elettronica e dell’informatica si sono evoluti nella loro forma attuale passando da dispositivi elettronici presenti solo in aziende e centri di ricerca a dispositivi ad uso comune e consumo di massa. La tecnologia si è sviluppata anche nell’ambito del gioco, infatti grazie all’avvento di Computer sempre più potenti, sono nati dei super PC, che vengono utilizzati per giocare dai Gamer.
Oggi, molte persone hanno cominciato a giocare non solo per divertimento, ma per carriera, ebbene si, oggi come per i calciatori che del loro sport preferito fanno un lavoro, anche per chi gioca, questa ludica attività può essere davvero redditizia.
Dalla nascita, i videogiochi si sono costantemente evoluti formando man mano dei generi completamente diversi tra loro, con meccaniche di gioco differenti e differenti abilità richieste al giocatore. Tra i diversi generi troviamo, videogiochi di avventura, d’azione, musicali, di ruolo, sportivi, di strategia. Oltre alle diverse categorie di videogiochi, esistono due modalità, infatti essi possono essere giocati in giocatore singolo (single player), o in multigiocatore (multiplayer).
I tre più importanti titoli del genere, sono League of Legends, Aeon of Strife, e Defense of the Ancients.
Questi tre titoli, rientrano nella zona del multiplayer, ed in particolare il genere più diffuso, il MOBA (acronimo di Multiplayer Online Battle Arena, in italiano letteralmente “Arena di Battaglia Multi-giocatore in Linea”). Un genere di videogiochi strategici in tempo reale. In questa sezione, parleremo di League Of Legend. Si gioca in una mappa chiusa, con due squadre arroccate nelle proprie basi (che contano diversi edifici e il quartier generale – “QG”), queste, hanno l’obiettivo di distruggere il QG avversario e preservare il proprio: le due basi, sono collegate da tre strade, nelle quali sono posizionate due torri per squadra. Dalla base nascono delle unità controllate dal computer, che proseguendo per la strada nella quale sono nate, si scontrano periodicamente contro le unità create dalla squadra avversaria.
Il giocatore controlla solitamente una unità (eroe), con una visuale aerea tipica del genere strategico, attaccando gli altri giocatori, e i Png (acronimo di personaggio non giocante, un personaggio che non è sotto il controllo diretto del giocatore, ma viene invece gestito dal computer) avversari, allo scopo di eliminarli (kill), questo gli farà guadagnare Oro e punti Esperienza (EXP); con l’oro conquistato, potrà acquistare oggetti che aumenteranno le sue capacità, mentre con i punti esperienza, avanzerà di livello, sbloccando nuove abilità.

Giuseppe Borsellino (Krakep)